Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sei

Numero di risultati: 20 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

I PESCATORI DI BALENE

682380
Salgari, Emilio 20 occorrenze

I PESCATORI DI BALENE

attendere il ritorno dell'estate, non meno di sei mesi, se non anche più. Sei mesi fra i ghiacci! Sei interminabili mesi fra le tempeste di neve; sei

I PESCATORI DI BALENE

costa americana, Koninson, ne sono certo. Sei stanco? - Stanco no, ma ho le membra quasi irrigidite e le vesti così pesanti che fatico assai a mantenermi

I PESCATORI DI BALENE

sei o sette metri. Con un colpo vigoroso lanciò a destra ed a sinistra due altissime onde, poi agitò le pinne pettorali che sono lunghe ben tre metri

I PESCATORI DI BALENE

risposta. - Mio fratello è russo? - chiese questi. - No, appartengo ad una tribù che è molto lontana da qui, verso il sole che tramonta. - Allora sei

I PESCATORI DI BALENE

oltre 40o sotto lo zero, accompagnata da rombi minacciosi che annunziavano prossime pressioni. Sei giorni interi l'uragano imperversò, spazzando i

I PESCATORI DI BALENE

calare in mare una baleniera e vi saltò dentro con sei uomini armati di palette taglienti, abbordando il cetaceo alla testa. Con parecchi vigorosi colpi

I PESCATORI DI BALENE

giungono infallibilmente tutti gli anni il 15 di giugno. - Avete mai veduto uno di questi arrivi? - Sì, Koninson, e parecchie volte.. Sei anni or sono io

I PESCATORI DI BALENE

nei poco conosciuti mari artici, nè i ghiacci del polo. Sei volte, con un'audacia senza pari, mentre tutti i suoi colleghi fuggivano verso il sud

I PESCATORI DI BALENE

il tenente Hostrup aveva previsto il pericolo. - Che vuoi tu dire? - chiese il capitano. - Siamo innanzi assai colla stagione ... - Sei hai paura

I PESCATORI DI BALENE

? - Vito Behring - Un russo? - Per i russi sì, ma per gli altri no, poichè Bhering è nato in Danimarca come ci sono nato io e come ci sei nato tu. - Ah

I PESCATORI DI BALENE

aprirono il ventre, staccandogli sei o sette costole. Koninson però non si accontentò e si impadronì anche della lingua che doveva essere eccellente

I PESCATORI DI BALENE

tenente. - Sei pazzo, giovanotto mio? - No, no, affrettatevi che se ne vanno. Il tenente uscì e dovette proprio convincersi che Koninson non aveva del

I PESCATORI DI BALENE

, con un tono che faceva supporre come nulla di guasto ci fosse nei polmoni: - Signor Hostrup! - Sei vivo? - chiese una voce soffocata, che usciva di

I PESCATORI DI BALENE

ottocento nello spazio di sei ore e che tre anni più tardi un altro equipaggio ne uccise novecento in sette ore. - In una giornata, in quei tempi si caricava

I PESCATORI DI BALENE

sei o sette miglia, scomparve, poi si coprì pure il sole. La nube continuò a scendere qualche ora dopo e finalmente si trovò a breve distanza dalla

I PESCATORI DI BALENE

gli abbaiamenti dei loro cani verso ovest, signor Hostrup. - Verso ovest! Sei propri sicuro? - Sicurissimo. - Allora gatta ci cova. Io temo di aver

I PESCATORI DI BALENE

doppie gomene ad un solido "hummock". Ciò fatto, Weimar, Hostrup, Koninson e sei marinai si imbarcarono in una baleniera e si portarono sotto l

I PESCATORI DI BALENE

ardore, contò sei casse contenenti non meno di duecento chilogrammi di biscotto, due barili di carne secca ridotta in pemmican col sistema indiano, un

I PESCATORI DI BALENE

con inquietudine. - Se non m'inganno questo è il grido dell'orso bianco - disse Koninson. - Non ti sei ingannato, ragazzo mio, - rispose il tenente

I PESCATORI DI BALENE

di viveri - disse il tenente. - Meriterebbe la morte, ma tu qui sei straniero e non hai che un compagno, mentre i Tanana sono numerosi. Vieni nella

Cerca

Modifica ricerca